Da anni ormai collaboro con una cooperativa locale che ha deciso di investire in una fantastica iniziativa di welfare offrendo ai propri dipendenti un’ora di Yoga a settimana.
Questa iniziativa mi sorprese e così iniziai ad informarmi.
Apple e Google sono state le prime aziende ad utilizzare questa disciplina in campo aziendale, introducendo negli States la figura del Chief Happiness Officer, il responsabile della felicità del dipendente.
Ora molte grandi imprese italiane come Luxottica, Banca Intesa, Novartis, Alleanza Assicurazioni esaltano i benefici dello yoga, sottolineando la crescente attenzione allo stato di benessere dei dipendenti.
Per questo motivo ho deciso di ampliare i miei servizi anche alle aziende locali che desiderano investire sul benessere dei propri dipendenti e sulla produttività dell’azienda stessa.
Perché fare yoga in azienda?
Quando praticato con regolarità lo yoga produce innumerevoli benefici.
Diventiamo più elastici, sia fisicamente che mentalmente, ed impariamo a gestire il respiro, il che equivale a una maggiore capacità di adattamento agli eventi, una miglior risposta allo stress e un netto incremento della concentrazione.
E questi benefici sono a doppio raggio, ovvero creano una reazione a catena che parte dal singolo individuo coinvolgendo poi l’intera azienda. Perché se una persona vive meglio le sue giornate sul posto di lavoro, questo impatta positivamente sul benessere organizzativo e sui risultati dell’azienda.
I risultati delle ricerche sullo yoga in azienda evidenziano vantaggi quali:
Gestione dello stress: lavorando direttamente sul rilascio di tensioni fisiche e mentali miglioriamo la nostra risposta a situazioni sovraccariche di stimoli, come periodi lavorativi particolarmente intensi, situazioni di emergenza o di cambiamento.
Praticità: Far partire un corso di yoga all’interno di un’azienda è molto semplice e ha dei costi bassi per l’azienda. È necessario solo avere una stanza vuota, o una sala riunione dove si possono spostare i mobili, dei tappetini (anche se spesso i praticanti preferiscono portare il proprio) e abbigliamento comodo.
Mens sana in corpore sano: la combinazione di tecniche di rilassamento, attività fisica ed esercizi di respirazione produce effetti positivi a 360 gradi. Lo Yoga migliora la postura, riduce le tensioni alla zona lombare e cervicale, aumenta l’elasticità e il tono muscolare. Un corpo forte e libero dai fastidiosi dolori che spesso lo accompagnano si traduce in una mente più concentrata e in un individuo più energico e reattivo.
Aumento della produttività: lo yoga permette di avere una mente più lucida e rilassata, migliorando la capacità di problem solving. Inoltre predispone le persone all'ascolto e alla comunicazione efficace, rafforzando le relazioni tra i membri del team e/o migliorando il modo in cui questi ultimi si rapportano ai clienti. Praticando aumenta anche l'autostima e la fiducia in se stessi, il tutto a vantaggio dell'efficienza sul luogo di lavoro. dipendenti sani, rilassati e concentrati sono più produttivi ed economici.*
*Secondo un’indagine McKinsey e Valore D si registra un maggior impegno dei dipendenti (+30%)
Ecco una guida pratica per attivare un percorso di yoga in azienda come iniziativa di welfare. Potrai creare un questionario online o cartaceo da inviare ai tuoi collaboratori con le indicazioni che trovi qua sotto.
#1 Fai una survey interna per comprendere le esigenze e gli interessi dei tuoi collaboratori. Coinvolgere attivamente i lavoratori é la chiave per un’iniziativa di successo.
#2 Votazione fasce orarie: proponi varie fasce orarie e lascia che siano i tuoi collaboratori a scegliere quando fare yoga. Le fasce orarie più comuni in azienda sono: al mattino, prima di iniziare a lavorare (a mio parere la scelta migliore per poter affrontare al meglio la giornata), in pausa pranzo o alla sera dopo aver spento il computer.
#3 Durata della lezione di yoga: ti suggerisco una pratica di almeno 45 minuti. Ma, in base alle esigenze aziendali, possiamo valutare insieme una durata personalizzata.
#4 Cosa serve: un tappetino per ogni collaboratore, abbigliamento comodo, senza scarpe. Come azienda potresti pensare di regalare un tappetino brandizzato. La scelta é ampia, ma ti suggerisco di selezionare il tappetino insieme a me per evitare una spesa eccessiva o per evitare di acquistare il tappetino sbagliato.
Come insegnante certificata ho uno sconto riservato con ReYoga.
#5 Crea uno slogan creativo per l’iniziativa: si sa, uno slogan efficace, simpatico ed accattivante è la chiave per stimolare interesse nell’iniziativa. Ecco alcune idee:
- ACupOfYoga: pratica di yoga mattutina, prima del lavoro per sviluppare concentrazione e calma mentale necessari ad affrontare la giornata.
- YogaforLunch/ YogaBreak: pratica di yoga in pausa pranzo per ripristinare i livelli di energia e far muovere il corpo staccando la mente dagli impegni della giornata.
- AfterWorkYoga: pratica di yoga a fine lavoro per alleviare lo stress mentale e distendere le tensioni muscolari prima di andare a casa.
#6 Comunica l’attività internamente: informa e racconta ai collaboratori l’iniziativa di yoga su misura per loro. Utilizza tutti i canali di comunicazione interna come intranet, newsletter, ecc. per diffondere il progetto.
PREZZI
I prezzi variano a seconda della location, della durata e della frequenza delle lezioni.
Contattami via mail o telefonicamente per fissare un incontro e valutare insieme le opzioni più adatte alla tua azienda.